Con il nuovo pacchetto omnibus, Bruxelles azzera la zavorra burocratica e rilancia i piccoli agricoltori con pagamenti più alti, controlli ridotti e accesso diretto agli aiuti
L'intesa potrebbe aprire un canale di comunicazione con Washington o complicare il percorso di riavvicinamento di Londra all'Ue a causa delle tensioni sugli standard regolamentari
Pechino è strutturalmente dipendente dall’export e produce crescita a debito. L’Europa rischia un secondo “China shock” e resta sospesa tra aperture retoriche e misure di difesa commerciale. Sfruttare le fragilità del modello cinese è possibile, ma richiede realismo strategico, spiega il professore de "l'Orientale" e direttore di ChinaMed
Bruxelles rinvia l'entrata in vigore delle tariffe e punta a una soluzione bilaterale. Ma avvisa: “Pronti a reagire se i negoziati falliscono, tutte le opzioni sul tavolo”