Maia Sandu ha vinto il ballottaggio elettorale in Moldova e, con la sua vittoria, il percorso per l’adesione all’Unione europea sembra essere più vicino. La confermata presidente avrebbe vinto con il 54% delle preferenze. A renderlo noto è la commissione elettorale moldava secondo la quale sarebbero stati scrutinati circa il 98% dei seggi.
E la sconfitta dell’ex procuratore generale filorusso Alexandr Stoianoglo del Partito socialista – che ha invece ottenuto circa il 45 per cento dei voti – rappresenta un passo in avanti verso il futuro europeo del Paese.
Il successo democratico della Moldova
La presidente Sandu si è congratulata con gli elettori che si sono presentati per oltre il 54% al ballottaggio: un’affluenza maggiore del primo turno del 20 ottobre. “Moldova, oggi avete vinto – ha scritto Sandu su X -. Insieme, abbiamo dimostrato la forza della nostra unità, della democrazia e l’impegno per un futuro dignitoso. Grazie, cari moldavi, in patria e all’estero. Camminate con orgoglio: siete libertà, speranza e resilienza. Sono orgogliosa di servire tutti voi”, ha aggiunto.
A complimentarsi è stata anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che ha scritto sui social: “Congratulazioni, cara Maia Sandu, per la tua vittoria. Ci vuole una forza rara per superare le sfide che hai dovuto affrontare in queste elezioni. Sono felice di continuare a lavorare con te per un futuro europeo per la Moldova e il suo popolo”.
La Moldova ha presentato domanda di adesione all’Ue nel marzo 2022 e ha ottenuto lo status di paese candidato nel giugno 2022. Nel novembre 2023 la Commissione europea ha formulato una raccomandazione per l’avvio dei negoziati di adesione con la Moldova. Nel dicembre 2023 i leader europei hanno deciso di avviare i negoziati di adesione con la Moldova e hanno invitato il Consiglio ad adottare il quadro di negoziazione, previa attuazione delle pertinenti misure indicate nella relazione della Commissione.
A seguito dei progressi compiuti dalla Moldova, nel marzo 2024 i leader dell’Ue hanno invitato il Consiglio ad adottare rapidamente il progetto di quadro negoziale. L’Ue ha tenuto la prima conferenza intergovernativa con la Moldova nel giugno 2024. E insieme alla Moldova c’era anche l’Ucraina.
Congratulations, dear @sandumaiamd, on your victory tonight.
It takes a rare kind of strength to overcome the challenges you’ve faced in this election.
I’m glad to continue working with you towards a European future for Moldova and its people. pic.twitter.com/YcCurwhpCq
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) November 3, 2024
Moldova, Zelensky: “Bene scelta europea, lavoriamo insieme”
Ad esprimere le proprie congratulazioni a Maia Sandu è stato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “L’Ucraina sostiene la scelta europea del popolo moldavo ed è pronta a lavorare insieme per rafforzare la nostra partnership – ha scritto su X -. I moldavi hanno fatto una scelta chiara: hanno scelto un percorso verso la crescita economica e la stabilità sociale. Solo una vera sicurezza e un’Europa pacifica e unita possono garantire a ogni persona e a ogni famiglia la sicurezza di affrontare il futuro con speranza e certezza”.
Ma Zelensky non è il solo. Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è congratulato con Maia Sandu. “Siamo a fianco della Moldova”, ha scritto Scholz su X ricordando che Sandu ha “guidato la Repubblica di Moldova in sicurezza attraverso momenti difficili e ha impostato il paese su una rotta europea. Congratulazioni per la sua rielezione a Presidente!”
Così come il presidente francese Emmanuel Macron: “Vorrei congratularmi con Maya Sandu per la sua rielezione a Presidente della Moldova – scrive su X -. La democrazia ha trionfato su tutte le interferenze e le manovre. La Francia continuerà a sostenere il Paese nel suo percorso europeo”.
Ma anche chi condivide il percorso di adesione all’Ue e la battaglia per la democrazia, come la Bielorussia la cui leader dell’opposizione Sviatlana Tsikhanouskaya ha scritto: “La democrazia ha vinto. L’Europa ha vinto. Congratulazioni, cara Maia Sandu per la tua rielezione a Presidente della Moldova. La tua forte leadership sta guidando verso il suo futuro europeo. Il popolo della Bielorussia condivide lo stesso impegno per la libertà e il diritto di plasmare il nostro destino”.