La Commissione europea ha dato il via, presentando una proposta attesissima, ad una delle partite più importanti dell'Ue di questo decennio, quella sul bilancio pluriennale
Dietro la mozione di sfiducia nei confronti di Ursula von der Leyen c’è la Russia di Vladimir Putin. Ne è sicuro Thomas Regnier, uno dei portavoce della Commissione europea
La base teorica delle sanzioni economiche è sempre la stessa: ridurre il più possibile le fonti di approvvigionamento, sia per quanto riguarda il denaro sia per le materie prime, per indebolire la macchina bellica russa
In Germania la classificazione del partito Alternative für Deutschland come “movimento di estrema destra accertato” sta innescando un’ondata di misure restrittive
Il dubbio di fronte a cui si trova il suo interlocutore, in questo caso l’Europa, è sempre lo stesso: fa sul serio? E fino a che punto è pronto a spingersi?