La nuova battaglia della guerra commerciale tra Bruxelles e Pechino prenderà il via il 15 novembre, quando il Dragone applicherà le tariffe su “alcune importazioni di brandy” dall’Ue
Mercati in calo, aziende a rischio, pressione cinese, incertezza dagli Usa e incentivi "stop and go" in Italia. Servono economie di scala e politiche industriali forti per essere a prova di futuro, dove l’elettrico per le auto è semplicemente “ineludibile”
Il Senato ha approvato la riforma delle concessioni per i balneari dando il via libera definitivo al decreto salva-infrazioni. Il provvedimento mira a chiudere 15 procedure di infrazione, ma attira molte critiche
Il futuro dell’auto sarà elettrico, ma in che forma? Il dirigismo europeo e la danza dei sussidi creano incertezza e instabilità. Con una Cina sempre più competitiva e una crisi profonda del mercato, le chiavi sono sperimentazione e libertà d’innovazione, spiega il professore
La cosplayer più seguita d'Europa fa il punto sul mondo del gaming e del cosplaying. Sull’iniziativa “Stop destroying videogames”: “Condivido, sarà sempre più importante tutelare il nostro patrimonio digitale”
La denuncia di Federchimica: “In Ue 13.500 nuovi atti legislativi. Negli Usa solo 3.500. Così le imprese di settore rischiano mancanza di competitività”
A questi dazi va aggiunto quello generico del 10% sui prodotti importati dalla Cina. Ma Bruxelles non chiude (del tutto) la porta a Pechino e lascia spazio a un possibile accordo
Il focus del Green Deal 2.0 promesso da von der Leyen sarà sulla crescita industriale. Tra le priorità, investimenti in infrastrutture e abbattimento dei prezzi, spiega il funzionario della Direzione generale per l’energia della Commissione. Le soluzioni: strumenti finanziari, coordinamento regionale, integrazione del mercato, ma anche rinnovabili e Cbam. Senza
Con le elezioni Usa alle porte, e con la probabilità che Trump torni alla Casa Bianca, l’Ue si prepara al rischio di una guerra commerciale con gli Alleati. Il candidato repubblicano ha già minacciato l'industria europea.
I Paesi Ue hanno dato il via libera alla direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, lavoratori dipendenti di fatto, ma non di diritto. Almeno finora
Carlos Tavares contro tutti: il Ceo di Stellantis chiede più incentivi all'Italia, mentre i lavoratori gli chiedono di rivedere la strategia aziendale e il Parlamento spedisce la richiesta al mittente