Chi sono i 76 eurodeputati eletti dagli italiani? Prima di rispondere a questa domanda, bisogna ricordare che il riparto avviene su sistema proporzionale e i seggi vengono poi assegnati in base ai risultati nelle cinque circoscrizioni italiane.
I 76 eurodeputati italiani: le regole
Il voto di preferenza dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, fino a tre nomi votando, nel caso più preferenze, candidati di sesso diverso (le regole sulla parità di genere non sono presenti in tutti gli Stati Ue). Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, che in Italia sono cinque, vengono eletti i candidati della lista in base alle preferenze ricevute.
Bisogna poi ricordarsi che lo scorrimento inizia tenendo conto della rinuncia alla carica da parte di figure come Giorgia Meloni ed Elly Schlein, solo per citare le due leader. L’incompatibilità scatta per qualsiasi politico eletto all’Europarlamento che abbia già incarichi nel Parlamento o nel governo di uno Stato membro e non solo. A livello nazionale, il mandato europeo è incompatibile con l’ufficio di deputato e di senatore, con la carica di componente del governo di uno Stato membro e con l’incarico di presidente di regione o assessore regionale. Chiaramente, il politico resta libero di scegliere la carica europea, scelta che nella prassi non viene portata avanti da chi ha ruoli parlamentari, di governo o nelle Giunte regionali.
Ecco quindi chi sono i 76 eurodeputati eletti dall’Italia, con qualche esito ancora in bilico per la presenza dei candidati in più circoscrizioni:
Eurodeputati di Fratelli d’Italia (25)
- Carlo Fidanza;
- Mario Mantovani;
- Giovanni Crosetto;
- Lara Magoni;
- Pietro Fiocchi;
- Mariateresa Vivaldini;
- Paolo Inselvini;
- Elena Donazzan;
- Stefano Cavedagna;
- Sergio Berlato;
- Alessandro Ciriani;
- Daniele Polato;
- Piergiacomo Sibiano;
- Nicola Procaccini;
- Marco Squarta;
- Carlo Ciccioli;
- Antonella Sberna;
- Francesco Torselli;
- Alberico Gambino;
- Francesco Ventola;
- Denis Nesci;
- Michele Picaro;
- Chiara Gemma;
- Giuseppe Milazzo;
- Ruggero Razza.
Gli eurodeputati del Partito democratico (20)
- Cecilia Strada;
- Giorgio Gori;
- Alessandro Zan;
- Irene Tinagli;
- Brando Benifei;
- Stefano Bonaccini;
- Alessandra Moretti;
- Elisabetta Gualmini;
- Dario Nardella;
- Matteo Ricci;
- Nicola Zingaretti;
- Camilla Laureti;
- Antonio Decaro;
- Lucia Annunziata;
- Raffaele Topo;
- Pina Picierno;
- Sandro Ruotolo;
- Georgia Tramacere;
- Giuseppe Lupo;
- Marco Tarquinio.
Gli eurodeputati di Forza Italia (9)
- Herbert Dorfmann (Svp, Südtiroler Volkspartei);
- Letizia Moratti;
- Massimiliano Salini;
- Salvatore De Meo;
- Fulvio Martusciello;
- Giuseppina Princi;
- Edmondo Tamajo;
- Marco Falcone;
- Flavio Tosi (in attesa di conferma).
Gli eurodeputati del Movimento 5 Stelle (8)
- Gaetano Pedullà;
- Sabrina Pignedoli;
- Carolina Morace;
- Pasquale Tridico;
- Valentina Palmisano;
- Mario Furore;
- Giuseppe Antoci;
- Gianluca Ferrara.
Gli eurodeputati della Lega (8)
- Roberto Vannacci;
- Isabella Tovaglieri;
- Raffaele Stancanelli;
- Angelo Ciocca;
- Paolo Borchia;
- Aldo Patriciello;
- Anna Maria Cisint;
- Silvia Sardone;
- Susanna Ceccardi.
Tra gli ultimi quattro, uno sarà escluso in base alla scelta di Roberto Vannacci, candidato in più circoscrizioni.
Gli eurodeputati di Alleanza Verdi e Sinistra (6)
- Ilaria Salis;
- Domenico (detto Mimmo) Lucano;
- Ignazio Marino;
- Francesco Borrelli;
- Leoluca Orlando;
- Benedetta Scuderi;
- Cristina Guarda.
Anche in questo caso, tra gli ultimi quattro, uno sarà escluso in base alla scelta di Salis e Lucano eletti rispettivamente in 2 e 4 circoscrizioni.