Caccia russi vicino alla Lettonia, per Mosca “sarà guerra se li abbattete”

Due caccia ungheresi Gripen dell'Air policing sul Baltico sono decollati dalla base Siauliai, in Lituania
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caccia militari in volo
Immagine di repertorio

Dopo che in questi giorni l’opzione di abbattere aerei russi scoperti a violare lo spazio aereo della Nato è sempre più sul tavolo, tanto da ottenere l’endorsement da parte del presidente Usa Donald Trump – per quanto subito calmierato con un “dipende dalla situazione” -, stasera cinque jet russi sono stati monitorati vicino alla Lettonia. Secondo quanto riferito dal comando aereo alleato, due caccia ungheresi Gripen dell’Air policing sul Baltico sono decollati dalla base Siauliai, in Lituania, dopo che un Su-30, un Su-35 e tre MiG-31 russi si stavano avvicinando allo spazio aereo lettone.

La Russia ha minacciato: “Se li abbattete sarà guerra“. L’ambasciatore russo in Francia, Alexey Meshkov, ha risposto così ai microfoni di Rtl a una domanda sulle dichiarazioni di Donald Trump, sostenendo anche che “molti aerei della Nato violano lo spazio aereo russo, accade abbastanza spesso. Non vengono abbattuti”.

Intanto, il segretario generale della Nato Mark Rutte si è detto sulla stessa linea di Trump: “Abbattere jet che sorvolano spazio Nato? D’accordo con Trump. È assolutamente necessario”. “I nostri militari sono preparati e addestrati per questo, sappiamo come si fa”, ha aggiunto a Fox News.