Israele e Hamas hanno firmato un accordo storico dopo due anni di guerra devastante, ma l’Unione europea è rimasta completamente ai margini delle trattative. Netanyahu ha definito l’Europa “essenzialmente irrilevante” nel processo di pace, accusandola di aver ceduto al terrorismo palestinese. I veri protagonisti della mediazione? Stati Uniti, Egitto, Qatar e Turchia, mentre Macron ha organizzato un incontro a Parigi per rivendicare un ruolo nella ricostruzione e nel day after. Non è chiaro cosa potrà davvero fare l’Unione né i singoli Stati membri in uno scenario che vede nuovi attori regionali sempre più centrali.
Iscriviti e segui “Eurofocus” su: