Dal ricatto alla trattativa: la risposta dell’Ue alle strette cinesi – Ascolta

16 ore fa
1 minuto di lettura

La Cina ha stretto i controlli su terre rare, tecnologie e macchinari trasformando la dipendenza europea in leva geopolitica. Bruxelles risponde preparando contromisure e valutando l’uso dello scudo anti-coercizione: non per “fare la guerra dei dazi”, ma per creare la forza negoziale necessaria. Nel frattempo l’Ue accelera su alternative: accordi di fornitura, progetti di estrazione, raffinazione e riciclo previsti dal Critical raw materials act. La posta in gioco è immediata: tenere in piedi difesa, chip, auto elettriche ed energia mentre si riduce la dipendenza. Questa non è solo una disputa commerciale; è un test di sovranità economica europea.

Iscriviti e segui “Eurofocus” su: 

YouTube

YouTube Music

Apple Podcasts

Spotify

Amazon Music

Audible

Spreaker

Gli ultimi articoli