Bruxelles è semi-deserta da settimane ma il puzzle della nuova commissione europea si sta componendo sulla linea bollente tra i 25 governi nazionali e l’ufficio di Ursula von der Leyen. 25 e non 27 perché due caselle sono già riempite, quella tedesca per la presidente e quella estone per l’alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza. E tutti gli altri? Cerchiamo di capire chi sono i favoriti e come funziona questo processo piuttosto intricato che determinerà la politica europea per i prossimi cinque anni.
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