La grave denuncia della Agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione Europea (FRA): si dà "più peso" alle dichiarazioni degli ufficiali rispetto a quelle delle vittime e dei testimoni
Il monito di Bruxelles: i Paesi dell'Unione Europea non possono invocare la sicurezza nazionale come pretesto per giustificare l'uso indiscriminato di spyware e violare la privacy di politici e giornalisti